Come diventare Consulente Finanziario

Per conseguire l’iscrizione all’Albo unico dei Consulenti Finanziari (di seguito OCF e già APF Albo dei Promotori Finanziari) e diventare promotore, secondo quanto previsto dall’art. 99 del Regolamento Intermediari, è necessario:

a) essere in possesso dei requisiti di onorabilità prescritti dal D.M. 11/11/98 n.472 (Regolamento adottato dal Ministero dell’economia e delle finanze recante norme per l’individuazione dei requisiti di onorabilità e di professionalità per l’iscrizione all’Albo unico nazionale dei promotori finanziari) e non trovarsi in una delle situazioni impeditive di cui al regolamento medesimo;

b) essere muniti del titolo di studio prescritto dal Regolamento ministeriale D.M. 11/11/98 n.472  (devono possedere un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore, rilasciato a seguito di corso di durata quinquennale ovvero quadriennale, integrato dal corso annuale previsto per legge, o un titolo di studio estero equipollente sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale a cura della Consob).

c) aver superato la prova valutativa di seguito descritta (di cui all’articolo 100 del Regolamento stesso).

Casi di esonero dalla prova valutativa

L’accesso all’OCF è consentito senza dover svolgere la prova valutativa soltanto a coloro che sono in possesso di determinati requisiti di professionalità equipollenti individuati dall’art.4 del Regolamento Ministeriale n. 472/98 e cioè che hanno acquistato una specifica esperienza professionale avendo svolto una delle sottoindicate attività:

a) agente di cambio, iscritto al ruolo unico nazionale o al ruolo speciale tenuti dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;

b) negoziatore, abilitato ai sensi dell’articolo 7, comma 2 della legge 2 gennaio 1991, n.1;

c) funzionario di banca addetto ad uno dei servizi di investimento previsti dal decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 o al settore della commercializzazione di prodotti finanziari della banca, ovvero personale preposto ad una dipendenza o ad un’altra unità operativa, o comunque responsabile della stessa, addetto ad uno dei predetti servizi di investimento, ovvero responsabile del controllo interno;

d) funzionario di impresa di investimento addetto ad uno dei servizi di investimento previsti dal decreto legislativo n. 58/1998, ovvero personale preposto ad un’unità operativa, o comunque responsabile della stessa, di uno dei predetti servizi di investimento, ovvero responsabile del controllo interno.

Le attività di cui alle lettere c) e d) devono essere state svolte per uno o più periodi di tempo complessivamente pari ad almeno tre anni.

La documentazione da produrre per l’attestazione del possesso dei requisiti professionali di cui alle lettere c) e d) deve includere una dichiarazione autentica resa dal legale rappresentante del soggetto presso il quale è stata svolta l’esperienza professionale, attestante l’ufficio al quale il richiedente l’iscrizione all’Albo è stato addetto, le mansioni ricoperte ed il relativo periodo di svolgimento. La dichiarazione può essere resa anche dal dirigente munito di firma sociale, ai sensi dello statuto, preposto alla funzione della gestione e dell’amministrazione del personale.

Iter di iscrizione alla Prova Valutativa

Nel caso in cui l’aspirante promotore non possegga una esperienza professionale sufficiente ai sensi dell’art.4 del D.M. 11/11/98 n.472, dovrà sostenere la prova teorico-pratica indetta dall’OCF.

Il modulo per l’iscrizione alla prova è disponibile nella sezione Modulistica dell’area riservata agli aspiranti consulenti (“acquisisci moduli”).

Per l’iscrizione alla prova valutativa è necessario:

1) Compilare la domanda di partecipazione alla prova valutativa

Nella domanda di iscrizione alla prova valutativa (il modulo è disponibile in questa stessa sezione nell’area Modulistica), il richiedente deve attestare oltre alla propria residenza:

  • di aver conseguito il titolo di studio di cui all’ art. 3, comma 1, del D.M. 11/11/98 n.472 (Regolamento adottato dal Ministero dell’economia e delle finanze recante norme per l’individuazione dei requisiti di onorabilità e di professionalità per l’iscrizione all’Albo unico nazionale dei promotori finanziari), indicando l’istituto e l’anno di conseguimento
  • di aver effettuato il versamento del contributo di Euro 100

2) Pagare il contributo di iscrizione alla prova valutativa di € 100

Chi intende partecipare alla prova valutativa deve provvedere al versamento del contributo previsto dall’art. 24, comma 1, del Regolamento di organizzazione ed attività dell’OCF.
A tal fine il pagamento di € 100 deve essere effettuato nella forma del bonifico bancario, online o recandosi presso gli sportelli di qualsiasi filiale bancaria seguendo attentamente le istruzioni riportate nel memo per il pagamento del contributo di iscrizione alla prova valutativa (che suggeriamo di stampare).

Attenzione: ai fini della validità del pagamento è necessario:

  • compilare il campo dedicato alla causale/motivazione nell’apposito spazio previsto in tutti i moduli di bonifico bancario esclusivamente con il CODICE FISCALE – NOME E COGNOME della persona che intende iscriversi all’Albo;
  • ritirare e conservare l’attestazione di pagamento prodotta dalla banca. Tale documento infatti, dovrà essere inviato in originale alla Commissione esaminatrice presso la sede della Sezione territoriale nella cui circoscrizione è compresa la città dove il candidato intende svolgere la prova  (vedi punto successivo n. 3), unitamente alla domanda di partecipazione all’esame.

3) Inviare/presentare la domanda di iscrizione e la documentazione che attesta il pagamento del contributo, alla Commissione esaminatrice presso la sede della Sezione territoriale nella cui circoscrizione è compresa la città dove il candidato intende svolgere la prova

La domanda di iscrizione, infine, unitamente a tutti i documenti previsti, va presentata o spedita con raccomandata A/R alla Commissione esaminatrice presso la sede della Sezione territoriale nella cui circoscrizione è compresa la città dove il candidato intende svolgere la prova valutativa.

L’elenco delle Sezioni territoriali ed il dettaglio delle circoscrizioni di riferimento sono consultabili nel portale dell’OCF nell’area Chi siamo/Struttura decentrata.

Le caratteristiche della prova valutativa

La prova sarà composta da un esame teorico-pratico in forma di test con 60 quesiti a risposta multipla (una corretta e tre distrattori). La componente pratica è assicurata da uno specifico numero di quesiti che, attraverso la risoluzione di casi esemplificativi, mettono alla prova le capacità del candidato di applicare le conoscenze di cui è in possesso.
La durata della prova è di 85 minuti.

Le prove si svolgono in presenza della Commissione esaminatrice di competenza, dotati di apposita workstation, che provvedono all’avvio della prova, ad eventuali sospensioni e riavvii, alla chiusura della prova ed al rilascio delle dichiarazioni di superamento della stessa.

La prova ha carattere di selettività, giacchè il punteggio minimo per superare la prova, il cui esito sarà comunicato al termine della sessione d’esame, sarà di 80 su una votazione massima di 100.

Ciascuna prova si compone di 28 domande teoriche da due punti, di 12 domande pratiche da due punti e di 20 domande teoriche da un punto.

L’accesso alla prova avviene mediante l’utilizzo di appositi PIN rilasciati in esclusiva ai candidati in sede di esame.
I test saranno somministrati ai candidati tramite estrazione casuale (randomatico) da un database di 5.000 quesiti e ogni prova avrà lo stesso livello di difficoltà per ciascun aspirante promotore.
Per ogni quesito sono previste 4 possibili risposte (3 distrattori e 1 risposta corretta) ed anche la loro disposizione avviene in modo randomatico per ciascuna domanda e per ogni prova, rendendo inutile l’utilizzo di tecniche mnemoniche.

Per quanto riguarda i quesiti orientati alla soluzione di casi pratici, costituiscono il 20% del database di domande (1.000 su 5.000) e sono presenti in ogni prova in numero di 12 (cioè il 20% dei 60 quesiti). Per le materie con minori domande comparirà comunque almeno 1 quesito pratico.

I quesiti sono ripartiti tra le materie oggetto della prova come segue:

  • 24 quesiti nella materia del Diritto del Mercato Finanziario e degli Intermediari e Disciplina dell’attività di Promotore Finanziario;
  • 19 quesiti nella materia delle Nozioni di matematica finanziaria e di economia del mercato finanziario; Pianificazione finanziaria e finanza comportamentale;
  • 5 quesiti nella materia Nozioni di diritto privato e di diritto commerciale;
  • 6 quesiti nella materia Nozioni di diritto tributario riguardanti il mercato finanziario;
  • 6 quesiti nella materia Nozioni di diritto previdenziale e assicurativo.

Al candidato che risponde in modo esatto a tutte le domande è attribuito il punteggio formale di 100/100. La prova valutativa si intende superata con un punteggio non inferiore a 80/100.

L’aggiornamento del database dei 5.000 quesiti avverrà con la sostituzione di almeno 500 quesiti ogni anno, e comunque in corrispondenza delle modifiche di leggi e regolamenti. In ogni caso le fonti normative cui far riferimento per la preparazione alla prova valutativa sono quelle in vigore due mesi prima l’inizio di ogni sessione.

Ciascun candidato che ha sostenuto l’esame può infine prenderne visione sul portale dell’OCF, nella sezione riservata agli aspiranti promotori finanziari, digitando il proprio PIN assegnato in occasione dello svolgimento della prova stessa.

Gli aspetti logistici della prova

Le prove si svolgono a distanza e sono subordinate al possesso da parte del candidato di
un personal computer dotato di dispositivo di rilevazione audio, voce e video e di una connessione
internet.

Una volta superata la prova valutativa, l’aspirante promotore finanziario può proseguire il suo iter per l’iscrizione all’Albo.

L’iter di iscrizione all’Albo

Per i candidati in possesso dei requisiti di professionalità nonché delle altre caratteristiche di cui all’art. 99 del Regolamento Intermediari, è possibile richiedere l’iscrizione all’Albo dei Consulenti Finanziari seguendo le indicazioni riportate nell’art.16 e nell’allegato 2 del Regolamento di organizzazione e attività dell’OCF:

1. Compilare la domanda di iscrizione

Nella domanda di iscrizione all’Albo (il modulo è disponibile in questa stessa sezione nell’area Modulistica), il richiedente deve attestare:

– la propria residenza ovvero se residente all’estero deve inoltre eleggere domicilio professionale in Italia, agli effetti dell’esercizio della attività di promotore, specificando il relativo indirizzo;
– di aver sostenuto la prova valutativa di cui agli articoli 100 del Regolamento Intermediari (delibera Consob n. 16190 del 29 ottobre 2007) e 23 del Regolamento di organizzazione e attività dell’OCF ovvero quella prevista dalle norme vigenti all’epoca in cui la prova valutativa è stata sostenuta, indicando la sessione, l’anno e la sede in cui è stata sostenuta, ovvero di essere in possesso di taluno dei requisiti di professionalità di cui all’articolo 4, comma 1, del D.M. 11/11/98 n.472 (Regolamento recante norme per l’individuazione dei requisiti di onorabilità e di professionalità per l’iscrizione all’Albo unico nazionale dei promotori finanziari);
di essere in possesso del titolo di studio di cui all’ articolo 3, comma 1, del D.M. 11/11/98 n.472, indicando l’istituto e l’anno di conseguimento;
– di possedere i requisiti di onorabilità di cui all’articolo 1 del Regolamento ministeriale (D.M. 11/11/98 n.472), di non trovarsi in una delle situazioni impeditive previste dall’articolo 2 del medesimo Decreto e di non essere stato destinatario di condanne penali. In caso contrario il richiedente dovrà indicare le condanne penali riportate, la data della sentenza e l’autorità giudiziaria, nonché la violazione accertata e la pena comminata;
– di non essere stato destinatario, all’estero, di provvedimenti corrispondenti a quelli che importerebbero, secondo l’ordinamento italiano, la perdita dei requisiti di onorabilità di cui al citato articolo 1 ovvero la sussistenza di una delle situazioni impeditive di cui al citato articolo 2, con particolare riguardo all’applicazione di sanzioni penali, a dichiarazioni di fallimento e ad altri provvedimenti incidenti sulla capacità di agire;
– di aver versato il contributo previsto dall’articolo 31, comma 4, del T.U.F. (D.Lgs. 24 febbraio 1998. n. 58) e dall’articolo 17, comma 4, del Regolamento di organizzazione e attività dell’OCF, allegando la documentazione comprovante l’effettivo pagamento;
– di non conoscere l’esistenza di cause comunque ostative alla propria iscrizione all’Albo o tali da poter comportare l’adozione a proprio carico, una volta iscritto, di un provvedimento cautelare ai sensi dell’articolo 55, comma 2, del T.U.F. In particolare di non avere procedimenti penali a proprio carico ovvero, in caso contrario, di avere procedimenti penali pendenti con indicazione della violazione ipotizzata, dello stato del procedimento, del numero di iscrizione al ruolo (R.G.N.R.) e dell’autorità giudiziaria procedente;
– di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste dall’articolo 106 del Regolamento Intermediari.

2. Pagare il contributo istruttorio di € 300

Chi intende iscriversi all’Albo dei Consulenti Finanziari, deve provvedere al versamento del contributo istruttorio previsto dall’articolo 31, comma 4, del T.U.F. e dall’articolo 17, comma 4, del Regolamento di organizzazione e attività dell’APF.
A tal fine il pagamento di € 300 può essere effettuato:

– con carta di credito su circuito carta Si (VISA, MASTERCARD) tramite il servizio di Pagonline di Banca Unicredit nella pagina dedicata “contributo istruttorio Albo”.
– bonifico bancario o recandosi presso gli sportelli di qualsiasi filiale bancaria seguendo attentamente le istruzioni riportate nel memo per il pagamento del contributo istruttorio per l’iscrizione all’Albo.

Attenzione: ai fini della validità del pagamento tramite bonifico bancario è necessario:

– compilare il campo dedicato alla causale/motivazione nell’apposito spazio previsto in tutti i moduli di bonifico bancario esclusivamente con il CODICE FISCALE – NOME E COGNOME della persona che intende iscriversi all’Albo;
– ritirare e conservare l’attestazione di pagamento prodotta dalla banca. Tale documento infatti, dovrà essere inviato in originale alla Sezione territoriale dell’APF di competenza (vedi punto successivo n. 3), unitamente alla domanda di iscrizione all’Albo.

3.Invio/presentazione della domanda e della documentazione che attesta il pagamento del contributo istruttorio, alla Sezione territoriale dell’OCF

La domanda di iscrizione, infine, unitamente a tutti i documenti previsti, va presentata o spedita con raccomandata A/R alla Sezione territoriale dell’OCF nella cui circoscrizione il richiedente ha la residenza ovvero, se residente all’estero, ha eletto il proprio domicilio professionale. L’elenco delle Sezioni territoriali ed il dettaglio delle circoscrizioni di riferimento sono consultabili nell’area pubblica del portale nella sezione Chi siamo/Struttura decentrata.

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44 pensieri su “Come diventare Consulente Finanziario

    1. La Redazione

      La risposta al suo quesito si può evincere dall’art. 102 delib. consob 16190/2007, che disciplina le ipotesi di cancellazione dall’albo, tra le quali appunto vi sono il mancato pagamento del contributo di vigilanza e il mancato contributo previsto dall’organismo.
      Il comma 3 dello stesso articolo recita che ricorrono tali ipotesi decorsi 45 giorni naturali consecutivi dalla scadenza del termine stabilito per il pagamento del contributo. Presumiamo quindi che ci sia di sicuro un termine perentorio per iscriversi all’albo e quindi dare validità alla prova valutativa.

    2. Matteo

      Il docente che mi ha preparato all’esame ci ha sempre detto che una volta superata la prova valutativa si acquista il diritto di iscrizione all’albo in modo definitivo. Una volta iscritti si è costretti a versare i contributi per il mantenimento dell’albo ma finché non ci si iscrive non si è tenuti a nessun versamento ed il diritto non decade.

    1. La Redazione

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  1. Francesca

    Salve, è possibile sostenere l’esame solo una volta in tutto l’anno o è possibile sostenerla più volte in sessioni differenti ed.maggio/settembre ? Grazie

    1. La Redazione

      Come da punto 4 dell’art. 3 del bandop d’esame 2016 che può scaricare cliccando qui è possibile presentare domanda di partecipazione per una sessione ed un appello successivi a quello prescelto solo dal giorno seguente quello in cui si è svolta la prova valutativa.

  2. Paolo

    Buongiorno. Vorrei sapere se il possesso dei requisiti per l’iscrizione di diritto all’albo (senza esame) ha una scadenza. Ad es.: essere stato direttore di una filiale di banca, ma aver cessato di esserlo da più dieci anni.

    1. La Redazione

      Sì, è esonerato in generale chi da più di 3 anni è funzionario di banca addetto ad uno dei servizi di investimento previsti dal decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 o al settore della commercializzazione di prodotti finanziari della banca, ovvero personale preposto ad una dipendenza o ad un’altra unità operativa, o comunque responsabile della stessa, addetto ad uno dei predetti servizi di investimento, ovvero responsabile del controllo interno.

  3. Beatrice

    io sono stata consulente investimenti in banca ma come grado area 3 livello 4 senza quadro direttivo. Posso essere esonerata dall’effettuare l’esame da promotore finanziario avendolo svolto per 10 anni in banca? oppure devo sostenere l’esame da promotore finanziario?

    1. La Redazione

      La normativa dice: “funzionario di banca addetto ad uno dei servizi di investimento previsti dal decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 o al settore della commercializzazione di prodotti finanziari della banca, ovvero personale preposto ad una dipendenza o ad un’altra unità operativa, o comunque responsabile della stessa, addetto ad uno dei predetti servizi di investimento, ovvero responsabile del controllo interno”. Se il testo della stessa non chiarisce il suo dubbio può chiedere un chiarimento direttamente all’OCF. Al link indicato di seguito trova tutti i contatti: https://www.albopf.it/web/area_pubblica/chi_siamo/contatti

      1. Beatrice

        perchè io ho chiesto alla banca di inviarmi un documento ufficiale in cui veniva attestato che avevo svolto attività di vendita prodotti finanziari per tanti anni ma l’ufficio personale della banca presso cui lavoravo mi hanno risposto: dovevi essere almeno direttore di banca, non ti possiamo rilasciare alcun documento. Mi hanno dato una risposta errata ?? oppure no?

  4. Mattia

    Buongiorno,
    Considerando che ogni anno cambiano 500 quesiti su 5000, se io mi sto preparando per l’esame di Febbraio 2017 con il libro Simone 2016 troverò variazioni nell’esame?
    Per ottenere il software aggiornato al 2017 è possibile scaricare gli aggiornamenti al database o è necessario acquistare il libro Simone 2017?
    Grazie

  5. Salve ho conseguito il diploma di scuola superiore 5 anni in 1 in termini di legge va bene uguale per esercitare l’attività di promotore finanziario? Ringrazio in anticipo salutie

    1. La Redazione

      E’ possibile svolgere l’esame un solo appello a sessione. Se viene bocciato può riprovarci alla sessione successiva (ci sono 5 sessioni d’esame all’anno).

  6. giovanni

    Salve sono un funzionario di banca di Primo Livello, svolgo l’attivita’ di Private Banking da 7 anni, ed un curriculum formativo adeguato alla mia professione.Secondo Voi posso essere scritto con i soli requisiti di professionalita’? Gtazie

  7. Gian vito Lovero

    Salve,
    perdonate per la domanda stupida, ma per il titolo di studio richiesto andrebbe bene una laurea triennale ed una specialistica di due anni? Leggo titolo quinquennale o 4+1…

    1. La Redazione

      Si, la laurea triennale è assolutamente sufficiente per fare l’esame. Il minimo è il possesso del diploma di scuola media superiore.

  8. Massimo

    Salve, una volta riusciti a passare l’esame e quindi essere iscritti all’albo, volevo sapere se questo titolo ha valore in Unione Europea e che quindi si può lavorare in tutta Europa o vale solo per il territorio Italiano. Saluti

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