In evidenza

Tutte le date d’esame 2026

Sono state indette le sessioni I, II, III, IV, V della prova valutativa a distanza per l’iscrizione all’albo unico dei consulenti finanziari per l’anno 2026.

Cliccando qui potete scaricare il bando d’esame 2026.

Calendario prove valutative a distanza, prenotazioni e requisiti tecnici

Il 21 Settembre prova valutativa a distanza per l’iscrizione all’albo unico dei consulenti finanziari dedicata alle persone fisiche iscritte nella Sezione A del Registro degli Intermediari assicurativi, anche a titolo accessorio, e riassicurativi per l’anno 2026. Cliccando qui potete scaricare il bando d’esame 2026.

L’apertura delle prenotazioni per la prova valutativa a distanza per l’iscrizione all’albo unico dei consulenti finanziari per l’anno 2026, è prevista per il 19 dicembre 2025.

La prenotazione può essere effettuata dalla data di apertura e fino alla chiusura del termine di presentazione indicato nel calendario ed è subordinata al possesso di un computer dotato di webcam frontale, di un dispositivo mobile dotato di telecamera e di una connessione internet come da requisiti tecnici indicati nel Bando.

Per maggiori informazioni consultare la sezione Assistenza del portale OCF.

Per iscriversi all’esame potete cliccare qui:

https://www.organismocf.it/portal/web/portale-ocf/registrati

Nella propria area riservata, previa registrazione di primo livello, gli aspiranti consulenti finanziari hanno la possibilità di:

  • inoltrare la domanda di partecipazione alla prova valutativa seguendo la procedura online;
  • utilizzare le funzionalità di pagamento online del contributo per presentare domanda di partecipazione alla prova valutativa.

Per lo svolgimento della prova a distanza il candidato dovrà preventivamente istallare ed eseguire sul personal computer e sul dispositivo mobile, entrambi rispondenti ai requisiti tecnici previsti, i software applicativi reperibili nell’area “Assistenza” del presente portale.

La prova ha una durata di 85 minuti e a ciascun candidato è assegnato un questionario composto di 60 quesiti a risposta multipla. Al candidato che risponde in modo corretto a tutte le domande è attribuito il punteggio di 100/100. La prova valutativa si intende superata con un punteggio non inferiore a 80/100.

La prova è validata dalla Commissione esaminatrice nei 10 giorni lavorativi successivi allo svolgimento della prova e il risultato è portato a conoscenza del candidato nella propria area riservata (“Elaborato e risultato esame”) ovvero con altro mezzo idoneo ad attestarne la ricezione.

Il database, composto da 5.000 domande e 20.000 risposte (di cui 15.000 distrattori), viene aggiornato periodicamente.

Prova valutativa a distanza per soggetti iscritti alla sezione A del RUI Assicurativi e Riassicurativi

Per poter presentare la domanda di partecipazione alla prova valutativa dedicata è necessario essere iscritti nella sezione A del Registro degli Intermediari assicurativi, anche a titolo accessorio, e riassicurativi (cd. RUI).

La prova valutativa ha una durata di 75 minuti. A ciascun candidato è assegnato un questionario composto di 54 quesiti a risposta multipla.

Il database è composto da 4.500 domande e 18.000 risposte (di cui 13.500 distrattori) selezionate dall’archivio informatico della prova valutativa unica e sulla base di una tassonomia dedicata e viene aggiornato periodicamente.

Al candidato che risponde in modo corretto a tutte le domande è attribuito il punteggio di 100/100, sulla base di un punteggio di partenza di 10/100. La prova valutativa si intende superata con un punteggio non inferiore a 80/100.

Per chi volesse preparare l’esame con il nostro aiuto

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Esame OCF: nel 2024 tasso di promossi in aumento al 43,8%. Tutte le informazioni sull’esame

L’OCF nella sua relazione annuale di quest’anno appena pubblicata ha reso noti i risultati di tutti gli esami svolti lo scorso anno.

Nel 2024 le prove valutative, tenutesi nella modalità “a distanza”, sono state suddivise in cinque sessioni e due appelli mensili, per un totale di dieci appelli nell’anno e cinquantaquattro giornate previste a partire dal mese di febbraio fino a dicembre 2024, con l’esclusione del mese di agosto. È stata indetta altresì una sessione della prova valutativa dedicata alle persone fisiche iscritte nella sezione A del Registro Unico degli Intermediari assicurativi, anche a titolo accessorio, e riassicurativi (RUI).
Il totale complessivo delle giornate di prove tenutesi nella modalità a distanza è stato di n. 50.

Esiti delle prove valutative a distanza 2024
I partecipanti alle prove valutative a distanza sono stati n. 6.047 a fronte di n. 6.670 domande di iscrizione ricevute (di cui n. 6.644 confermate), con una percentuale di successi pari a circa il 44%. Gli aspiranti consulenti finanziari idonei alla professione sono stati complessivamente n. 2.648.5

Il numero delle domande di iscrizione è aumentato del 13,1% rispetto al 2023.
Al netto delle domande presentate dai soggetti che hanno ripetuto l’esame in più sessioni, le iscrizioni sono state n. 4.537 (n. 4.294 nel 2023) e alle prove hanno preso parte n. 4.196 candidati (n. 3.858 nel 2023).
Per quanto attiene la percentuale di effettiva partecipazione (rispetto al numero di domande presentate), questa si assesta al 91%, in aumento rispetto al 2023 (pari all’89,1%).
Analizzando l’affluenza alle singole sessioni di prova, la quinta, svoltasi nei mesi di novembre e dicembre, si conferma come lo scorso anno quella con il maggior numero di partecipanti, pari a n. 1.415. A poca distanza, segue la terza sessione di giugno e luglio.

Il voto medio complessivo dei partecipanti è stato pari a 74,9/100, quasi un punto in più rispetto all’anno precedente (74/100).
Il voto medio conseguito dai candidati risultati idonei è stato 88,1/100, in leggero aumento rispetto al 2023 (87,9/100). Si ricorda che per il superamento della prova valutativa è necessario conseguire un punteggio minimo pari a 80/100.

I quesiti utilizzati per le prove sono periodicamente oggetto di accurate analisi al fine di verificarne la difficoltà empirica. Dalla tabella che segue risulta che nel 2024 le “Risposte errate”, in funzione dell’argomento, hanno mediamente un’oscillazione compresa tra il 22% e il 26% circa (nel 2023 tra il 23% e il 27%).
La materia più complessa per i candidati partecipanti alle prove nel 2024, come nel 2023, risulta essere “Nozioni di matematica finanziaria e di economia del mercato finanziario; pianificazione finanziaria e finanza comportamentale”.
Con riferimento alle prove dedicate agli agenti assicurativi iscritti alla lettera A del Registro Unico degli Intermediari assicurativi e riassicurativi (RUI) previste dal Regolamento intermediari, sono stati esclusi i contenuti già previsti nella prova di iscrizione al RUI, eliminando dall’esame n. 6 quesiti e dal database le
domande relative alla materia di “Nozioni di diritto previdenziale ed assicurativo”.
La prova dedicata risulta composta quindi da 54 quesiti complessivi, rispetto ai 60 della prova unica.

Le caratteristiche dei candidati alla prova valutativa
Al fine di comporre un quadro completo dei candidati iscritti alle prove valutative nel 2024, si fornisce il dettaglio sull’età e sul titolo di studio. L’età media degli iscritti alle prove, come nel 2023, è di quasi 34 anni. La fascia degli under 30 risulta essere ancora la più numerosa.

Per quanto riguarda il titolo di studio posseduto dai candidati, oltre la metà delle domande di iscrizione alla prova valutativa è stata presentata da candidati in possesso di laurea o diploma di laurea (63,7%). Il dato conferma una tendenza già rilevata negli anni precedenti a partire dal 2016.
Se si analizza la composizione dei candidati per fasce di età e titolo di studio, si rileva che nel 2024 gli aspiranti fino a 50 anni sono prevalentemente in possesso di laurea (65,1%), mentre per gli over 50 si registra una leggera prevalenza del titolo di diploma (52,9%).

La selettività della prova ai fini dell’accesso alla professione di consulente finanziario è dimostrata anche dalla percentuale dei successi ottenuta dai candidati laureati: il 49% dei partecipanti laureati è risultato idoneo, rispetto al 34,5% dei partecipanti in possesso di un diploma di scuola media superiore.

Il 70,2% (n. 1.859) dei candidati risultati idonei nel 2024 si è iscritto all’albo nella sezione dei consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede e di questi il 55,5% (n. 1.032) ha ottenuto un mandato da parte di un intermediario autorizzato.
Il 2,6% degli idonei (n. 69) si è iscritto alla sezione dei consulenti finanziari autonomi e di questi il 59,4% (n. 41) opera per conto di una società di consulenza finanziaria, il 37,7% (n. 26) opera in proprio, n. 2 soggetti operano sia in proprio sia per conto di una società di consulenza finanziaria.

Focalizzando l’attenzione sui neo-consulenti under 30, sono risultati idonei n. 1.248 giovani, di cui l’80,7% (n. 1.007) risulta iscritto all’albo nella sezione dei consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede e di questi il 50,7% (n. 511) ha sottoscritto un mandato ad operare.
L’1,8% degli idonei under 30 (n. 22) si è iscritto alla sezione dei consulenti finanziari autonomi e di questi n. 17 operano per conto di una società di consulenza finanziaria, n. 4 operano in proprio e n. 1 opera sia per conto di una società di consulenza finanziaria sia in proprio.

Tutte le informazioni sulla prova valutativa

L’art. 31, comma 5, del TUF prevede lo svolgimento della prova valutativa per l’accertamento della sussistenza dei requisiti di professionalità da parte di coloro che intendono accedere alla professione ed è impostato su soluzioni tecniche e di selezione informatizzate.
Il metodo usato da OCF per realizzare e gestire i test di valutazione dei candidati alla professione di consulente finanziario prevede, infatti, un modello digitale a partire dalla prenotazione all’esame fino alla somministrazione dello stesso.
A partire dal 2020, sulla base dell’esperienza maturata nel corso dell’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione dell’epidemia da Covid-19, le prove sono state somministrate in modalità “a distanza” attraverso l’utilizzo degli strumenti informatici dei candidati i cui requisiti tecnici sono stati indicati nel bando di prove. La prova consiste in un esame teorico-pratico in forma di quiz composto da 60 quesiti (40 da 2 punti e 20 da 1 punto), a risposta multipla (una corretta e tre distrattori), estratti con modalità random per ciascun candidato da un database di 5.000 quesiti. Tale archivio è basato su una tassonomia dei contenuti pubblica, gerarchicamente ordinata per materie, argomenti, contenuti, subcontenuti e relativi riferimenti di legge. La tassonomia definisce, inoltre, per ciascun contenuto, la numerosità dei quesiti e il punteggio associato.
Il risultato della prova “a distanza”, convalidato dalla Commissione esaminatrice, è portato a conoscenza del candidato mediante avviso pubblicato nell’area riservata al candidato del portale web di OCF ovvero con altro mezzo idoneo ad attestarne la ricezione.
La tabella seguente riassume la tassonomia delle materie oggetto della prova:

Le prove dedicate agli agenti assicurativi iscritti alla lettera A del Registro Unico degli Intermediari assicurativi e riassicurativi (RUI), come previsto dal Regolamento intermediari, escludono i contenuti e le domande del database già previsti nella prova di iscrizione al RUI relativi alla materia di “Nozioni di
diritto previdenziale ed assicurativo”. La prova risulta così composta da 54 quesiti complessivi.
Il database dei quesiti è di proprietà dell’OCF, è protetto da copyright e viene aggiornato ogni anno.
OCF si avvale della collaborazione di un ente universitario specializzato che – anche attraverso un Comitato Scientifico costituito al suo interno e composto da professori universitari e da un consulente finanziario, esperti nelle diverse materie che compongono la tassonomia della prova – è incaricato di: formulare e curare l’aggiornamento del database dei quesiti; proporre la tassonomia nonché suggerirne modifiche e integrazioni; valutare l’importanza e la difficoltà dei quesiti per l’attribuzione del relativo punteggio; coadiuvare l’Organismo nella verifica della stretta rispondenza della preparazione richiesta con le effettive esigenze della professione.
Dal 2009 (anno di inizio dell’operatività dell’Organismo) fino al 2024 sono state sostenute n. 72.372 prove valutative.

Fonte: Relazione Annuale OCF 2024

Diventare Consulente Finanziario: Guida Approfondita all’Esame OCF e all’Iscrizione all’Albo

Migliaia di aspiranti consulenti finanziari stanno pianificando di sostenere l’esame OCF nel 2025. Negli ultimi anni il numero dei partecipanti alle prove valutative si è sensibilmente ridotto, passando dai 7.000 del 2021 ai circa 5.800 del 2023. Il tasso di superamento nel 2023 è stato del 42,3%.

Ci sono inoltre importanti novità per il 2025, sono state riviste molte domande all’interno del database OCF, introducendo nuove materie come ad esempio “gli investimenti ESG”.

In questa guida troverete tutte le informazioni su cos’è l’esame da consulente finanziario, come prepararlo in tempi brevi e quali opportunità di carriera vi aspettano una volta superato.

1. La prova valutativa OCF (o ex esame promotore finanziario)

Per diventare un consulente finanziario è necessario superare un esame (o prova valutativa OCF) che è indetto dall’Organismo di vigilanza e tutela dell’Albo Unico dei Consulenti finanziari ogni mese dell’anno, ad esclusione dei mesi di gennaio e agosto.

L’unico requisito per sostenere l’esame da consulente finanziario è avere un diploma quinquennale. Non è richiesta la laurea.

L’esame è uguale per tutti i consulenti finanziari, infatti una volta superato si potrà decidere a quale sezione dell’Albo iscriversi. L’Albo OCF è diviso in 3 sezioni:

  • Consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede (ex promotore finanziario, che lavora con mandato di una banca o rete)
  • Consulenti finanziari autonomi (indipendenti) *novità assoluta
  • Società di consulenza finanziaria (indipendenti) *novità assoluta

Da settembre 2020, a causa della pandemia, si tiene a distanza in modalità online. I posti sono limitati, se avete intenzione di sostenere la prova nei prossimi mesi, vi consigliamo di prenotare il vostro posto al più presto. L’esame non ha scadenza e si può ripetere quante volte si vuole.

2. Materie d’esame (novità 2025)

L’esame è diviso in 5 materie, le prime 2 coprono il 60% delle domande oggetto d’esame:

  • Diritto del mercato finanziario e degli intermediari e disciplina dei consulenti finanziari
  • Matematica finanziaria, mercati e strumenti, pianificazione, finanza comportamentale e investimenti ESG
  • Nozioni di diritto privato e di diritto commerciale
  • Nozioni di diritto tributario riguardanti il mercato finanziario
  • Nozioni di diritto previdenziale e assicurativo.

L’esame è composto da 60 quesiti a risposta multipla, di cui 40 da 2 punti e 20 da 1 punto. Il punteggio minimo per superare la prova è di 80 su 100.

3. Consigli per preparare l’esame da consulente finanziario (e superarlo in tempi brevi)

Il nostro consiglio è quello di partire dai quiz, studiare le risposte permette di risalire alla teoria oggetto d’esame che potete consultare su diversi libri e manuali di preparazione che si possono acquistare online. All’interno dell’area riservata agli aspiranti consulenti finanziari (“Area candidato”) l’Organismo OCF mette a disposizione il database completo e aggiornato di 5.000 domande in PDF, che potete facilmente scaricare in formato ZIP. Nella prova d’esame verranno pescate 60 domande casuali da quello stesso database, che per comodità ha come risposta corretta sempre la A.

In caso di esito negativo, si può ripetere l’esame quante volte su vuole pagando per ogni successiva sessione.

Come iscriversi all’Albo OCF dei consulenti finanziari

Il 2024 ha segnato un record storico, sono oltre 740 i consulenti finanziari autonomi (indipendenti) e le società di consulenza finanziaria indipendente iscritte all’Albo OCF in tutte le regioni italiane. Nel 2025 raggiungeremo per la prima volta a quota 1.000!

All’interno di questo blog troverete tutte le informazioni necessarie per iscriverti all’Albo OCF come consulente finanziario indipendente: documentazione richiesta, tempi di iscrizione e i costi. Su quest’ultimo punto ci sono importanti agevolazioni per il 2025 che abbiamo dettagliato qui sotto.

1. OCF: Albo dei Consulenti Finanziari

L’OCF è l’Organismo di vigilanza e tutela dell’Albo Unico dei Consulenti Finanziari. A dicembre 2018 ha sostituito il “vecchio” Albo dei promotori finanziari tenuto da CONSOB, includendo 2 nuove sezioni dedicate ai consulenti finanziari indipendenti e alle società di consulenza finanziaria (SCF).

L’Albo OCF è diviso i 3 sezioni:

  • Consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede (ex promotore finanziario)
  • Consulenti finanziari autonomi (indipendente)
  • Società di consulenza finanziaria (indipendente)

Una volta superato l’esame OCF, un aspirante consulente finanziario dovrà decidere a quale sezione dell’Albo iscriversi e quindi scegliere il tipo di professione più in linea con le proprie aspirazioni.

2. Requisiti per iscriversi all’Albo OCF come consulente finanziario autonomo (indipendente)

Per iscriversi all’Albo OCF come consulente finanziario autonomo (indipendente) occorre essere in possesso di un diploma quinquennale (non è richiesta la laurea), aver già superato l’esame OCF e rispettare il requisito di “indipendenza soggettiva”. Quest’ultimo è richiesto solo per i consulenti finanziari autonomi in quanto per legge non possono intrattenere rapporti di nessuna natura con emittenti e intermediari finanziari.

3. Documentazione richiesta per iscriversi all’Albo OCF come consulente finanziario autonomo (indipendente)

Per inviare domanda all’Albo OCF come consulente finanziario autonomo (indipendente) occorre disporre di una documentazione specifica che sarà oggetto di valutazione da parte dell’Organismo (diversamente da chi fa domanda come consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede).

Ecco i documenti che dovranno essere preparati e presentati come un unico PDF firmato con firma digitale:

  • Domanda di iscrizione (documento che viene generato in automatico durante la procedura di iscrizione)
  • Copia del documento d’identità e del codice fiscale
  • Copia del versamento della tassa di concessione governativa (168 €)
  • Copia del certificato della polizza professionale
  • Relazione sul programma di attività (vedi sotto)

La relazione sul programma di attività e la struttura organizzativa è il documento più complesso da presentare ai fini dell’iscrizione all’Albo OCF. Si può consultare l’indice del documento sul sito di OCF (qui), sono richieste circa 80 pagine.

4. Quanto costa iscriversi all’Albo OCF come consulente finanziario autonomo (indipendente)

Durante la procedura di iscrizione verrà richiesto il pagamento del contributo istruttorio che dovrà essere pagato direttamente online con carta di credito.

Il costo annuo di iscrizione all’Albo OCF come consulente finanziario autonomo (indipendente) è di 515€ mentre per le società di consulenza finanziaria indipendente (SCF) è di 3.240€.

Ci sono però importanti novità a partire dal 1° gennaio 2025:

  • Tutti coloro che a seguito del superamento della prova valutativa presenteranno domanda di iscrizione all’Albo OCF entro un anno: pagheranno un contributo di iscrizione pari a 350€ invece che 515€
  • E’ confermato il contributo quota annuale ridotto del 50% per tutti i giovani under30 che hanno superato l’esame e si sono iscritti all’Albo OCF nel medesimo anno. Il contributo in questi casi è fissato a 257€ e non 515€

Il contributo andrà versato ogni anno entro il 15 aprile. Attenzione perché se non si provvede a pagare la quota entro il termine ultimo del 30 maggio, l’importo verrà raddoppiato (ad esempio 1.030€ invece che 515€ o 6.480€ invece che 3.240€ per le SCF).

5. Invio della domanda all’Albo OCF

Per presentare la domanda è obbligatorio disporre di un indirizzo PEC e della firma digitale. La domanda va presentata esclusivamente online accedendo al sito OCF, dopo aver effettuato la registrazione di 1° e 2° livello, seguendo la procedura indicata dal portale.

Dopo aver inviato la domanda, si consiglia di tenere monitorata la propria PEC. Infatti, l’OCF, prima di deliberare la tua iscrizione all’Albo, ti invierà una PEC per chiederti dei chiarimenti o delle integrazioni. E’ un procedura di routine. 

6. Quanto tempo ci vuole per diventare consulente finanziario indipendente: tempi di iscrizione all’Albo OCF

L’Organismo OCF dichiara un tempo di 180 giorni (6 mesi) per analizzare e approvare le domande di iscrizione come consulente finanziario autonomo, tempo che riparte nel caso in cui venga inviata una richiesta di maggiori informazioni o di integrazioni sul documento principale: la relazione sul programma di attività e la struttura organizzativa.

Fonte dell’articolo: Il Blog di Consultique

In evidenza

Tutte le date d’esame 2025

Verranno svolte a distanza anche tutte le sessioni della prova valutativa per l’iscrizione all’albo unico dei consulenti finanziari per l’anno 2025.

L’OCF ha comunciato che le prove valutative a distanza per l’iscrizione all’albo unico dei consulenti finanziari della V sessione – I appello di novembre, si terranno anche nelle giornate del 24, 25 e 26 novembre 2025.

Fino al 21 ottobre 2025, salvo esaurimento posti, è pertanto possibile presentare le domande di partecipazione utilizzando esclusivamente la funzione disponibile sul portale

Per maggiori informazioni consultare il Bando 2025 e la sezione Assistenza del portale OCF.

Il 22 Settembre si svolgerà invece in un’unica data per il 2025 la sessione speciale dedicata agli agenti assicurativi che vogliono diventare consulenti.

Qui trovate invece il Bando 2025 – persone fisiche iscritte nella Sezione A del RUI che spiega le materie su cui verte l’esame e le modalità di svolgimento e superamento della prova semplificata.

Per iscriversi all’esame potete cliccare qui:

https://www.organismocf.it/portal/web/portale-ocf/registrati

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Esame OCF Consulente Finanziario: chi deve sostenere l’esame e chi è esonerato

Un Consulente Finanziario (CF) in Italia fornisce prodotti finanziari e servizi di investimento per conto di una Società di Investimento Mobiliare (SIM), una Banca o una Società di Gestione del Risparmio (SGR), agendo come agente, dipendente o rappresentante. I CF operano esclusivamente per una singola entità e sono gli unici autorizzati a promuovere e collocare prodotti finanziari e di investimento al di fuori della sede della SIM, SGR o Banca affiliata.

Requisiti per l’iscrizione all’Albo dei Consulenti Finanziari (OCF):

Per essere iscritti all’OCF, gli aspiranti CF devono soddisfare specifici requisiti di onorabilità e professionalità, come stabilito dal Decreto Ministeriale 472/1998. Questi includono:

  • Requisiti di Onorabilità:
    • Nessun fallimento, interdizione o condanne penali che comportino l’interdizione, anche temporanea, dai pubblici uffici.
    • Conformità alle normative antimafia.
    • Nessuna precedente condanna irrevocabile.
  • Requisiti Professionali:
    • Diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale o diploma quadriennale con un anno integrativo.
    • Superamento dell’esame di valutazione per Consulenti Finanziari.

I professionisti con esperienza possono essere esentati dall’esame. Coloro che richiedono l’esenzione devono dimostrare almeno tre anni di esperienza documentata in specifiche attività finanziarie. L’OCF valuta rigorosamente questi requisiti. Qui trovate il link per iscriversi https://www.organismocf.it/portal/web/portale-ocf/registrati

Esenzione dall’Esame di Valutazione:

I candidati possono evitare l’esame se in possesso dei seguenti requisiti professionali:

  • Agenti di cambio abilitati iscritti al ruolo unico nazionale tenuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
  • Operatori abilitati iscritti all’elenco ai sensi dell’articolo 7, comma 2, della legge 1/1991, autorizzati ad operare nei mercati regolamentati.
  • Funzionari di Banca, SIM o SGR con almeno tre anni di esperienza documentata in servizi di investimento (gestione di portafogli, consulenza in materia di investimenti, ricezione e trasmissione di ordini, gestione di sistemi multilaterali di negoziazione, commercializzazione di prodotti finanziari della Banca).
  • Funzionari di Banca, SIM o SGR con almeno tre anni di esperienza come responsabili del controllo interno.

L’OCF si riserva il diritto di valutare ogni richiesta di esenzione caso per caso.

Domanda di Ammissione:

Le domande di iscrizione all’OCF devono essere presentate attraverso il sito https://www.organismocf.it/portal/web/portale-ocf/area-aspiranti.

Nella domanda saranno chiesti:

  • Dati anagrafici (nome, cognome, indirizzo, data di nascita, ecc.).
  • Dichiarazione di possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità di cui agli articoli 1 e 4 del DM 472/1998 (inclusi coloro che richiedono l’esenzione sulla base di tre anni di esperienza professionale).
  • Dichiarazione di non essere soggetti ad alcun impedimento di cui all’articolo 2 del DM 472/1998.
  • Conferma del possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale (o diploma quadriennale più anno integrativo).
  • Dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di incompatibilità come descritto dall’articolo 106 del Regolamento Consob 16190/2007.
  • Dichiarazione di non essere a conoscenza di alcuna circostanza che possa ostacolare l’iscrizione o comportare provvedimenti disciplinari.
  • Prova del pagamento della quota di €175 determinata dall’OCF ai sensi dell’articolo 45 del suo regolamento. Il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario.

Impedimenti all’Iscrizione:

Gli individui che hanno ricoperto posizioni dirigenziali, amministrative o di controllo in società dichiarate fallite, sottoposte a liquidazione coatta amministrativa o procedure simili entro due anni prima di tali misure, non possono essere iscritti all’OCF.

Le incompatibilità includono:

  • essere sindaco o collaboratore di sindaco (ai sensi dell’articolo 2403-bis del Codice Civile);
  • impiego, amministrazione o collaborazione con un soggetto abilitato al di fuori del gruppo del CF;
  • ruolo di amministratore, socio, sindaco o dipendente della società di revisione incaricata della certificazione del bilancio della Banca, SIM o SGR per conto della quale opera il CF;
  • iscrizione al ruolo degli agenti di cambio;
  • e qualsiasi altro ruolo in grave conflitto con i doveri ordinari di un consulente finanziario.

Dettagli sull’Esame di Valutazione:

I candidati privi dell’esperienza professionale richiesta devono superare un esame di valutazione di 85 minuti, composto da 60 domande a risposta multipla, ciascuna con una risposta corretta e tre distrattori. Quaranta domande valgono due punti ciascuna (28 teoriche, 12 pratiche) e venti domande valgono un punto ciascuna. Il punteggio minimo per il superamento è 80 punti.

L’esame informatizzato viene somministrato online tramite il sito web dell’OCF (https://www.organismocf.it/). I risultati vengono forniti immediatamente al termine. Le domande d’esame vengono selezionate casualmente da un database di 5.000 domande disponibili per la consultazione sul sito web dell’OCF.

Gli esami si svolgono in italiano. A Bolzano, l’esame può essere sostenuto anche in tedesco. Le sessioni d’esame si tengono ogni quattro mesi sotto la supervisione della Commissione esaminatrice e del Segretario della Sezione Territoriale competente dell’OCF. Attualmente non è prevista alcuna prova orale.

Esame OCF: nel 2023 tasso di promossi al 42,3%

La prova valutativa e i risultati del 2023

Nel 2023 le prove valutative, tenutesi nella modalità “a distanza”, sono state suddivise in cinque sessioni e due appelli mensili, per un totale di dieci appelli nell’anno a partire dal mese di febbraio fino a dicembre 2023. È stata aggiunta altresì una sessione dedicata alla prova semplificata prevista per le persone fisiche iscritte nella sezione A del Registro Unico degli Intermediari assicurativi, anche a titolo accessorio, e riassicurativi (RUI), per un totale complessivo di 46 giornate di prove. Al fine di consentire a un maggior numero di candidati di svolgere la prova valutativa in tempi brevi, a partire dal mese di marzo 2022 sono state aumentate le postazioni allocabili in ogni singola tornata. In particolare, il numero dei candidati esaminabili è passato da 35 a 70, con effetti anche sul numero di giornate di prova valutativa in un’ottica di efficientamento delle attività degli Uffici OCF.

Esiti delle prove valutative a distanza 2023

I partecipanti alle prove valutative a distanza sono stati n. 5.234 a fronte di n. 5.912 domande di iscrizione ricevute (di cui n. 5.873 confermate), con una percentuale di successi pari al 42,3%. Gli aspiranti consulenti finanziari idonei alla professione sono stati complessivamente n. 2.216.

Il numero delle domande di iscrizione è diminuito del 21,8% rispetto al 2022.
In ogni caso, il numero di iscrizioni pervenute rimane elevato se si considera l’andamento medio registrato da OCF prima dell’introduzione della modalità “a distanza”.
Al netto delle domande presentate dai soggetti che hanno ripetuto l’esame in più sessioni, le iscrizioni sono state n. 4.294 (n. 5.660 nel 2022) e alle prove hanno preso parte n. 3.858 candidati (n. 4.629 nel 2022).
Per quanto attiene la percentuale di effettiva partecipazione (rispetto al numero di domande presentate), questa si assesta all’89,1%, in aumento rispetto al 2022 (pari al 80,7%).
Analizzando l’affluenza alle singole sessioni di prova, la quinta, svoltasi nei mesi di novembre e dicembre, si conferma come lo scorso anno quella con il maggior numero di partecipanti, pari a n. 1.184. A pochissima distanza, segue la terza sessione di giugno e luglio.

Il voto medio complessivo dei partecipanti è stato pari a 74/100, oltre due punti in meno rispetto alla media registrata nel precedente quadriennio (76,5/100).

Il voto medio conseguito dai candidati risultati idonei è stato 87,9/100, anch’esso al di sotto di circa un punto rispetto alla media conseguita nei precedenti quattro anni (89,2/100). Si ricorda che per il superamento della prova valutativa è necessario conseguire un punteggio minimo pari a 80/100.
I quesiti utilizzati per le prove sono periodicamente oggetto di accurate indagini al fine di verificarne la difficoltà empirica. Dalla tabella che segue risulta che nel 2023 le “Risposte errate”, in funzione dell’argomento, hanno mediamente un’oscillazione compresa tra il 23% e il 27% (nel 2022 tra il 24% e il 28%).
La materia più complessa per i candidati partecipanti alle prove nel 2023, risulta essere “Nozioni di matematica finanziaria e di economia del mercato finanziario; pianificazione finanziaria e finanza comportamentale”.
Con riferimento alle prove dedicate agli agenti assicurativi iscritti alla lettera A del Registro Unico degli Intermediari assicurativi e riassicurativi (RUI) previste dal Regolamento intermediari72, sono stati esclusi i contenuti già previsti nella prova di iscrizione al RUI, eliminando dall’esame n. 6 quesiti e dal database le
domande relative alla materia di “Nozioni di diritto previdenziale ed assicurativo”.
La prova dedicata risulta composta quindi da 54 quesiti complessivi, rispetto ai 60 della prova unica.

Le caratteristiche dei candidati alla prova valutativa

Al fine di comporre un quadro completo dei candidati iscritti alle prove valutative si fornisce il dettaglio sull’età e sul titolo di studio.
L’età73 media degli iscritti alle prove del 2023 è di circa 34 anni, in diminuzione rispetto a quella registrata nel 2022 (quasi 36). Per il secondo anno consecutivo, la fascia degli under 30 risulta essere la più numerosa.

Per quanto riguarda il titolo di studio posseduto dai candidati, oltre la metà delle domande di iscrizione alla prova valutativa è stata presentata da candidati in possesso di laurea o diploma di laurea (60,1%). Il dato conferma una tendenza già rilevata negli anni precedenti a partire dal 2016.
Se si analizza la composizione dei candidati per fasce di età e titolo di studio, si rileva che nel 2023 gli aspiranti fino a 50 anni sono prevalentemente in possesso di laurea (61,5%).

La selettività della prova ai fini dell’accesso alla professione di consulente finanziario è dimostrata anche dalla percentuale dei successi ottenuta dai candidati laureati: il 46,9% dei partecipanti laureati è risultato idoneo, rispetto al 34,9% dei partecipanti in possesso di un diploma di scuola media superiore.
Il 63,4% (n. 1.405) dei candidati risultati idonei nel 2023 si è iscritto all’albo nella sezione dei consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede e di questi il 51,3% (n. 721) ha ottenuto un mandato da parte di un intermediario autorizzato.
L’1,9%% degli idonei (n. 43) si è iscritto alla sezione dei consulenti finanziari autonomi e di questi il 55,8% (n. 24) opera per conto di una società di consulenza finanziaria, il 39,5% (n. 17) opera in proprio, n. 2 soggetti operano sia in proprio sia per conto di una società di consulenza finanziaria.

Focalizzando l’attenzione sui neo-consulenti under 30, sono risultati idonei n. 992 giovani, di cui il 73,4% (n. 728) risulta iscritto all’albo nella sezione dei consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede e di questi il 47,7% (n. 347) ha sottoscritto un mandato a operare.
L’1,5% degli idonei under 30 (n. 15) si è iscritto alla sezione dei consulenti finanziari autonomi e di questi il 73,3% (n. 11) opera per conto di una società di consulenza finanziaria e il restante 26,7% è composto da consulenti finanziari autonomi che operano in proprio.

Fonte: Relazione 2023 OCF